DESIGNAZIONE DEL COMITATO CITTADINO

domenica 11 luglio 2010

Violenza sui minori! Ecco i nomi dei firmatari di una proposta indecente

Una proposta indecente,

Si sono inventati un emendamento proprio carino.




Zitti zitti, nel disegno di legge sulle intercettazioni

è stato infilato l'emendamento 1.707, quello che

introduce il termine di "Violenza sessuale di lieve entità" nei confronti di minori.


Firmatari, alcuni senatori di Pdl e Lega che proponevano l'abolizione dell'obbligo di arresto in flagranza

nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori, se - appunto - di "minore entità".


Senza peraltro specificare come si svolgesse, in pratica, una violenza sessuale "di lieve entità"

nei confronti di un bambino.



Dopo la denuncia del Partito Democratico,

nel Centrodestra

c'è stato il fuggi-fuggi, il "ma non lo sapevo",

il "non avevo capito", il "non pensavo che fosse proprio così"

uniti nell'ineguagliabile berlusconiano

"ci avete frainteso".



Poi, finalmente, un deputato del Pd ha scoperto i firmatari dell'emendamento 1707.



Annotateli bene:



sen. Maurizio Gasparri (Pdl),

sen. Federico Bricolo

(Lega Nord Padania),

sen. Gaetano Quagliariello (Pdl),

sen. Roberto Centaro (Pdl),

sen. Filippo Berselli (Pdl),

sen. Sandro Mazzatorta

(Lega Nord Padania) e il

sen. Sergio Divina (Lega Nord Padania).



Per la cronaca,

il sen. Bricolo era colui che proponeva il

"carcere per chi rimuove un crocifisso da un edificio

pubblico" (ma non per chi

palpeggia o mette le mani

addosso ad una bambina);



il sen. Berselli è

colui che ha dichiarato "di essere

stato iniziato al sesso da una

prostituta" (e da qui si

capisce molto...);



il sen. Mazzatorta ha

cercato di introdurre nel nostro

ordinamento vari "emendamenti per

impedire i matrimoni misti";



il sen. Divina è divenuto celebre

per aver pubblicamente detto che "i trentini sono come cani ringhiosi

e che capiscono solo la logica del bastone"

(citazione di una frase di Mussolini).



il sen. Gaetano Quagliarello (Pdl)

negli anni ottanta fu vice-segretario nazionale del Partito Radicale;

ebbe un ruolo attivo nelle attività promosse dal partito,

quali le campagne referendarie sull'aborto, il nucleare e la caccia, oltre che la biocard,

un testamento biologico in cui il sottoscrittore poteva rifiutare anche l’idratazione forzata.

Nel 1994 si iscrive a Forza Italia.

Forse però lo si ricorda di più

per la sua invettiva in Senato la sera

dell'annuncio della morte di Eluana Englaro.«Eluana non è morta, è stata ammazzata»



il Sen. Roberto Centaro (PdL)

è magistrato di Cassazione

(uno quindi che le leggi le dovrebbe saper scrivere)

nonché membro dell'attuale Commissione Giustizia.







e ora votateli gente!

Nessun commento:

Posta un commento