NEWS E PROPOSTE DAL "COORDINAMENTO 23 FEBBRAIO"

Giovedì 11 marzo il "Coordinamento Scuole Bresciane 23 febbraio" si è
riunito presso la Scuola Pascoli, i delegati presenti hanno dibattuto i seguenti argomenti:
- accettare o meno l'invito della CGIL e fare un intervento al
comizio in piazza Loggia in occasione dello sciopero generale del 12
marzo, alcune persone erano favorevoli mentre altre erano contrarie.
Per poter continuare a mantenere la caratteristica di "neutralità" del
nostro Coordinamento, che si è sempre DA SEMPRE definito apartitico, si è deciso di redigere un comunicato da inviare alla CGIL che ne ha dato lettura durante gli interventi previsti
in Piazza Loggia. Le persone del Coordinamento che hanno partecipato
allo sciopero generale lo hanno fatto a titolo personale senza portare gli striscioni del Coordinamento.

- inviare una lettera a tutti i sindacati, per informarli delle nostre iniziative, nel caso in cui volessero sostenerci  come hanno fatto fino ad ora CGIL, GILDA e COBAS senza chiedere nulla in cambio;

- inviare l'elenco con le famose 10 domande ai partiti che sono in campagna elettorale per sapere cosa     Intendono fare nei confronti dei tagli alla scuola pubblica

- collaborare con il Coordinamento degli insegnanti (trasversale rispetto ai sindacati) che si è costituito spontaneamente il giorno 6 marzo, durante l'assemblea sindacale convocata da CGIL e GILDA, è
importante portare avanti iniziative comuni;

- creare dei gruppi di lavoro per suddividere i compiti all'interno del Coordinamento, Paola Dioni e Paola Rigobello si occuperanno di contattare i genitori avvocati per verificare la correttezza della Bozza di diffida proposta da Castenedolo e della lettera con raccolta firme proposta dalla Crisipi e la possibilità di intraprendere azioni giudiziarie nei confronti del Ministero (pare che la Class action non sia applicabile nei confronti del Ministero ma solo di Dirigenti della Pubblica Ammnistrazione)

- formare un gruppo che si occuperà di tradurre i nostri volantini in diverse lingue, si pensava inglese - francese - arabo - cinese... per cercare di sensibilizzare anche i genitori degli alunni stranieri che
partecipano poco alle nostre assemblee. Si cercano genitori bilingue o insegnanti di lingue straniere che siano disponibili a fare le traduzioni. Lanciamo un appello per trovare mediatori culturali disponibili alle traduzioni. (Pare che presso il Comune di Brescia ci sia un ufficio che si occupa di fare le traduzioni nelle varie lingue, qualcuno ne sa qualcosa???)

migliorare la rete di comunicazione che abbiamo instaurato con le varie scuole, alcune si sono lamentate di non avere ricevuto i volantini e di non essere state informate della manifestazione, sarà necessario creare un gruppo di lavoro che dovrà contattare telefonicamente le segreterie delle scuole per chiedere i riferimenti (mail o telefono) del Comitato genitori piuttosto che del Presidente del Consiglio di Istituto. Continuare a parlare della scuola pubblica e dei suoi problemi è fondamentale per mantenere viva l'attenzione dei cittadini e dei media, quindi parliamone con tutti coloro che conosciamo: parenti, amici colleghi, inviatemi nominativi e
mail di persone che vogliono far parte del Coordinamento.

 -PROPOSTA:  formare un presidio sotto la Prefettura e portare un rotolo di carta igienica a testa per poter costruire una torre sulla quale appendere i "famosi foglietti" con l'indicazione dei debiti delle scuole, se la scuola va a rotoli....portiamo simbolicamente i rotoli in piazza.

Una inziativa del genere può sembrare banale ma diventa importante se

ne parlano i giornali e le TV , lo scopo è di non far cadere l'attenzione.